Architettura del paesaggio
corso di Laurea Magistrale Interateneo Unige Unimi
Sperimentazione didattica | Euroflora 2025
Ce n’est pas un vert (Non è un verde)
Glaukos, chloros, prasinos, viridis, vis, vir, ceruleus, quetzal. Nel corso della storia e delle varie culture, molti vocaboli sono stati utilizzati per indicare il colore verde, spesso sinonimi di mutevolezza, volubilità, di e mero.
Dal Romanticismo in poi, al colore è stato associato il signicato di natura, libertà, ecologia.
Prendendo spunto dall’installazione del paesaggista Bernard Lassus “Buisson optique”, creata a Niort, nel 1993, sulla teoria dei colori, una serie di strisce confronta i colori dei tessuti con i colori del fogliame delle piante, per stimolare la fantasia dell’osservatore, suggerendo le in nite articolazioni possibili, attraverso la ripetizione di uno stesso modulo.
Attraverso le molte sfumature che contraddistinguono il colore verde, l’istallazione enfatizza l’ambiguità della parola e l’evoluzione del suo signicato.
Allestimento a cura degli studenti del
Corso di Laurea Magistrale Interateneo LM3 in ARCHITETTURA DEL PAESAGGIO
Corso di Laurea Triennale in SCIENZE DELL’ARCHITETTURA curriculum PAESAGGIO E CITTÀ SOSTENBILE
Sofia Borasi | Leonardo Capurro | Camilla Perri + Ilda Vagge | Adriana Ghersi | Fabio Manfredi | Paola Sabbion
Corso di studi